Comme à Lisbonne / Parigi

Comme a Lisbonne, Parigi Parigi è una delle città più belle del mondo, ma non per questo è scontato adorarla a prima vista. La zona compresa tra la Tour Eiffel e Place Vendôme, per esempio, cioè quella dove si tende a passare l’intera classica vacanza parigina, è stata motivo di grande frustrazione per tutte le mie prime visite nella capitale francese. “Se Parigi non mi incanta sono io, sbagliata, o sono gli altri che esagerano a definirla così straordinaria?“. Mi sono arrovellata con questo dilemma per anni, tornando a Parigi più volte e commettendo sempre lo stesso errore: gironzolare nella parte della città sbagliata, non affine al mio essere e al mio modo di viaggiare.
Basta per esempio spostarsi di poche centinaia di metri dalle vie dello shopping e dagli Champs-Élysées per trovarsi immersi nel Marais, una zona che non è certo un quartiere operaio emergente, ma che nonostante la sua bellezza ed eleganza offre comunque la possibilità di veder convivere armoniosamente turisti e indigeni, lusso e rilassatezza, un po’ di tutto proprio come piace a noi.
Nelle piccole e bellissime strade del Marais si trovano infatti delle vere chicche per il viaggiatore curioso, e una di queste è senz’altro Comme à Lisbonne, un piccolissimo locale che vende esclusivamente pastéis de nata, deliziosi dolcetti portoghesi capaci di provocare terribili crisi di astinenza.
I pastéis, grandi circa come una tazzina, sono pasticcini di pasta sfoglia ripieni di una deliziosa crema all’uovo e devono essere gustati tiepidi e spolverati di cannella. E così vengono serviti da Comme à Lisbonne, sfornati continuamente in grandi teglie e poi consegnati su un piattino per essere consumati sul posto, o dentro a bellissime borse di cartone per l’asporto. Il locale funge anche da caffetteria ma ha solo un paio di sedie all’esterno, quindi se volete mettervi comodi ordinatene un po’ e andate a mangiarveli nei comodi tavolini del Cafè Suédois, come abbiamo fatto noi.