A poca distanza da Spalato, vicini all’estremità meridionale della Croazia, immerso in un mare stupendamente azzurro, si trova l’arcipelago delle Curzolane, una manciata di isole dalla forma allungata e dalle coste frastagliate.
Hvar, conosciuta anche come Lèsina, appartiene all’arcipelago ed è nota come una delle isole più belle del mondo, una fama di quelle assai difficili da sostenere. Eppure il viaggiatore non resta mai deluso: l’entroterra è bellissimo, macchiato di lavanda, viti e olivi, il mare ricorda quello greco, e persino la città vecchia di Hvar appare come un sogno ad occhi aperti. Raffinata architettura, splendide piazze, palazzi barocchi, piccole case appoggiate le une sulle altre che si innalzano sul porticciolo, ristoranti di pesce, locali affollati di giovani e negozi di artigianato elegantissimi. Hvar sembra essere stata baciata dagli dei tanto è perfetta, e pur non essendo un paradiso perduto l’isola riesce a mascherare molto bene le frotte di turisti che la assalgono giornalmente, e passare qui qualche giorno significa vivere in totale relax.
Soggiornando nella città vecchia basta avvicinarsi al porticciolo per trovare una miriade di taxi-barca che effettuano continuamente la spola tra Hvar e le Pakleni, una serie di minuscole e paradisiache isole che si trovano nella baia di fronte alla città. Mlini, Marinkovac, Sveti Klement…non c’è una di queste sedici isolette dall’acqua cristallina che non meriti almeno una fermata di un paio d’ore. A Sveti Klement in particolare non può mancare una sosta ristoratrice alla Konoba Dionis, una spettacolare taverna raggiungibile con una camminata di circa 3 chilometri dall’approdo dei taxi boat. Marinkovac, invece, con la sua famosa spiaggia di Stipanska, è il luogo della movida diurna e notturna. Di giorno nel bellissimo locale in riva al mare si possono mangiare meravigliose insalate affondando nei divanetti con cuscini bianchi, mentre di notte l’intero isolotto si trasforma in una stupefacente discoteca sotto le stelle, il Carpe Diem Beach.
La sera le vie e le piazze di Hvar città si animano della moltitudine di turisti che di giorno sembra invece scomparire magicamente. Il centro storico, lastricato di marmo bianco, viene illuminato sapientemente creando un’atmosfera romanticissima, ideale per cenare in uno dei tavoli all’aperto dei mille ristoranti presenti. Si mangia ottimo pesce anche se a prezzi poco balcanici, ma Hvar è talmente bella che sa farsi perdonare di non essere affatto economica.
Dove dormire a Hvar
La nostra guida, la Lonely Planet Balcani Occidentali (consigliatissima, per altro, una delle migliori Lonely mai trovata) era un tantino allarmista sull’argomento, e metteva letteralmente in guardia dal recarsi sull’isola ad Agosto senza aver prenotato con anticipo. In realtà noi abbiamo trovato casa senza problemi arrivando con il traghetto del mattino e chiedendo informazioni in una agenzia del porto di Hvar Città. La nostra era una casetta semplice, con una camera da letto e la cucina, in pieno centro storico, presa al volo senza fare troppe ricerche e confronti, ed è costata circa 50 euro al giorno.
Prenotando con anticipo o accontentandosi di una sistemazione appena fuori dalla città vecchia, si può sicuramente spendere molto meno, ma ricordate che Hvar è ritenuto il luogo più costoso di tutta la Dalmazia, quindi non aspettatevi di spendere come nel resto dei Balcani.
Mezzi di trasporto / noleggio
Giunti a Hvar come meta finale di un lungo viaggio, ci siamo tolti lo sfizio di noleggiare un appariscente maggiolone cabrio con cui scorrazzare in qua e in là per l’isola. Ovviamente sono disponibili mezzi molto più economici e discreti, e il noleggio di un veicolo è assolutamente consigliabile perché l’isola è piuttosto grande e ha strade bellissime e ben tenute perfette da percorrere in auto. Con un mezzo proprio si possono raggiungere tutti i bei paesini dell’entroterra e alcune splendide spiagge, per esempio quella di Sveta Nedija, a sud dell’isola.
Come arrivare a Hvar
L’isola è servita da catamarani veloci e dai grandi traghetti della Jadrolinija, di cui trovate orari e costi sul sito. Entrambi partono da Spalato, ma arrivano in differenti località di Hvar, per cui vanno verificate bene le tratte precise. Per esempio il punto di approdo principale per i grandi traghetti provenienti da Spalato è rappresentato da Stari Grad, una graziosa cittadina piena di ristoranti e caratteristiche piazzette, ideale per chi cerca un po’ di tranquillità. Da Stari Grad è possibile prendere al momento dello sbarco un bus coordinato con i traghetti per spostarsi direttamente a Hvar città, posta all’estremo Ovest dell’Isola. In alternativa può essere conveniente arrivare con una delle imbarcazioni veloci per soli passeggeri che approdano direttamente nel capoluogo, prenotando però con un po’ di anticipo.















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